La Svezia,l'Ikea e le bionde: GREECE

Here we are, again!

Finalmente nuovo post, Maggio è arrivato! Il mese più impegnativo per ogni studente, le verifiche e le interrogazioni si accavallano e il tempo sembra non passare mai.... Ma guardando il lato positivo, è praticamente l'ultimo mese di scuola! Per iniziarlo bene cosa c'è di meglio di un bel ponte? ahaha

Quindi per il primo Maggio io e la mia family (italiana, di quella svedese ancora nessuna traccia :( ) siamo volati in Grecia. Abbiamo fatto 5 giorni ad Atene ed abbiamo visto anche qualche isola li vicino (che metterò nel prossimo post).

La Grecia non delude mai! Ci siamo trovati benissimo, tempo splendido e caldo.
In città ci siamo persi tra le rovine dell'Acropoli e l'atmosfera del quartiere antico di Atene (la Plaka), io ho scoperto di avere una passione per l'insalata greca, mi sono innamorato ahahah non ne potrò più vivere senza! Grazie alla mia famiglia che mi permette di andare in giro ho scoperto la passione per viaggiare e quando siamo in vacanza tutti insieme preferiamo non fare le tipiche cose da turisti ma conoscere un po' la popolazione del paese che ci ospita. Avevamo l'hotel in un quartiere moderno di Atene, proprio sotto la collina del Licabetto, parte più alta della città. Devo ammettere che prima di partire per la Grecia ero un po' scettico sul fatto di andarci, infatti ormai ai giornali e in televisione questo paese è dipinto come decadente e completamente fuori controllo a causa di disordini e manifestazioni per la crisi nera greca. Ci ero già stato qualche anno fa e mi aspettavo un paese cambiato, ovviamente non posso dire che la crisi non abbia creato danni al popolo greco, e per alcune strade di Atene si vedono anche case abbandonate, ma ciò che posso affermare e che non cambierà mai è la grande umanità di questo popolo. I Greci sono comunque un popolo bonario e accogliente, gente ricca di vitalità e allegria, è proprio questa loro caratteristica che mi fa amare la Grecia e che mi fa ricredere anche su ciò che è raccontato dai media qui in Italia, che tendono sempre ad ingigantire le notizie per fare più scalpore. Questa mia riflessione mi fa inoltre capire quando sia importante viaggiare: viaggiare ti apre la mente, ti cambia, distrugge gli stereotipi e quindi ti segna profondamente. Ho capito infatti quanto sia importante vivere al meglio l'esperienza che da Agosto sarà parte fondamentale della mia vita, anche un viaggio corto come il mio di 5 giorni ti rende diverso, oso solo immaginare come tornerò cambiato dopo un anno! Ecco un po' di foto