lunedì 29 settembre 2014

Bombe, Mar Baltico e Stoccolma, it's Sweden!

Devo, DEVO scrivere questo post, è da giovedì che ci provo ma non ho mai tempo o voglia. Giovedì scorso non sono andato a scuola, e credetemi, avevo un motivo davvero valido, non come quando fai finta di esserti fatto male a scuola per non fare educazione fisica. Come tutti i giorni ho preso il pullman per arrivare alla stazione della metro di Gullmarsplan, mi dirigo verso le porte insieme a una marea di pendolari che lavorano o studiano a Stoccolma, ma veniamo fermati da degli addetti alla sicurezza dei mezzi pubblici. Uno di loro ha iniziato a parlare in svedese, bel problema direte (si lo pensavo pure io), ma anche non capendo esattamente tutte le parole sono riuscito a cogliere il senso della frase e a capire che non stava succedendo esattamente qualcosa di bello. Ha consigliato di prendere i pullman per la città perchè tutta la metropolitana era chiusa e transennata, causa... 2 rapine con bombe annesse, menomale che la Svezia era un paese sicuro! Tutta la massa di gente che avrebbe dovuto prendere la metropolitana si è trasferita verso le fermate degli autobus e io con loro, la città era parecchio intasata, i pullman erano stracolmi e c'era molto più traffico. Io "purtroppo" non ho trovato un bus che passasse vicino la mia scuola così ho deciso di tornare a casa, inutile dire che per arrivarci ho impiegato tutta la giornata. A quanto pare Tyresö è difficile da raggiungere, soprattutto se tutta la città è bloccata! Dalle 11 della mattina alle 16 del pomeriggio sono rimasto in ballo cambiando un tram, un treno e un pullman, passando dal centro città, un giro che purtroppo non ho potuto evitare! (grazie "ladri" o non so come chiamarli ahah) Qui trovate l'articolo in inglese che spiega bene la vicenda, io all'inizio ho pensat a un attacco terroristico, non ho mai visto dei ladri con delle bombe! Ma per fortuna tutto è finito per il meglio.

La stazione di Gullmarsplan chiusa e infondo la gente che non sa dove andare
Il weekend è stato veramente bello, clima mite e soleggiato, così sabato ne abbiamo approfittato per portare le mele dell'albero che l'host family ha in giardino, in una fabbrica-fattoria per farci il sidro. Questo posto si trova nell'arcipelago di Stoccolma e quindi la strada  per arrivarci è molto scenica, tra campi in fiore, isole e Mar Baltico. Mentre i miei host parents facevano la coda per trasformare le mele in sidro io ho fatto una passeggiata nei dintorni, ho seguito un sentiero tra boschi e campi e un po' mi sembrava di stare a casa, come se fossi nel Parco del Ticino; l'aria era frizzante e il sole abbastanza caldo per un settembre svedese, mentre camminavo ho provato una sensazione di calma e serenità, come se il tempo non esistesse, dopotutto qui non ho tutte le scadenze che ho in Italia, in particolare per quanto riguarda la scuola. Dopo aver fatto il sidro abbiamo deciso di andare a vedere il Mar Baltico, poco lontano da li. Uno spettacolo bellissimo, subito dopo la foresta si apre una spiaggia rocciosa con delle pietre lisce e il mare col riflesso del sole ancora alto. Da qui siamo andati a mangiare in un "ristorante" che condivide l'edificio con un museo di arte moderna, da qui c'era una terrazza sull'arcipelago. Inutile dire che ho fatto un sacco di foto, eccone alcune.

La prima spiaggia
Dalla terrazza del ristorante

Isole dell'arcipelago
Io in tutta la mia bellezza
Le rocce della spiaggia

Dal bosco verso il mare

La fattoria in cui fanno il sidro
Il confine col bosco

Qua sembra proprio la Lombardia
I campi, somiglia molto alla Lombardia, mi sembrava di essere a casa
Campo coltivato
Il bosco
Viale alberato
Sommarstuga
Una tipica casa estiva della zona, sommarstuga

Campi verdi
Non voglio fare un post chilometrico, soprattutto per le foto, quindi tirerò corto; domenica siamo andati a fare una passeggiata dietro casa ed esattamente a 5 minuti, 5 minuti a piedi!!!, ti trovi in un parco nazionale ricco di foreste e quattro laghi collegati tra di loro che arrivano fino al mare, questo posto è veramente fantastico! Finalmente ieri ho fatto la sim svedese, ahah è stato un parto ma ce l'abbiamo fatta! Oggi ho finito scuola verso le 12.30 così dopo aver pranzato nella disgustosamente vomitevole mensa del liceo sono andato alla fermata della metro coi miei compagni di classe, come sempre, e sono sceso a T-centralen per comprarmi degli auricolari; così da li mi sono fatto un giro a Gamla Stan e dintorni, ormai ho preso questa abitudine! 
Questo fine settimana ci sarà l'orientation di sts a Göteborg con exchange students da tutto il mondo, finalmente non vedo l'ora di andarci!

Il lago esattamente dietro casa

Sempre il lago

Il palazzo reale di Stoccolma oggi pomeriggio

Uno scorcio della città

Appena fuori Gamla Stan, adoro questa zona

Il parlamento svedese, Riksdag

La penisola di Blasieholmen da Gamla Stan, con il museo Nazionale a destra

Skeppsholmen

In fondo il municipio di Stoccolma e uno dei tanti canali della città

mercoledì 24 settembre 2014

Metropolitana di Stoccolma vs. Metropolitana di Milano

Per andare a scuola, che si trova a Stoccolma, devo prendere ogni giorno la metro alla stazione di Gullmarsplan e poi fare circa sette fermate verso il centro, in questi giorni ho notato un po' di differenze tra la metro di Stoccolma e quella di Milano, sia positive che negative.

     1.I TRENI

Tutti i treni che circolano per ogni stazione della capitale svedese sono moderni e veloci, le attese tra un treno e l'altro non superano mai i 5 minuti, devo dire che io invece non ho mai aspettato neanche 3 minuti!!

I treni della metro di Milano sono veloci e "abbastanza" moderni, con eccezione di quei catorci che l'ATM fa ancora circolare, i treni più vecchi, che sembrano dei carri bestiame. Le attese non sono lunghe solitamente, ma spesso capita di dover aspettare circa 10 minuti con la conseguenza di trovare ogni vagone superaffollato. Ma a quanto pare a partire dal 2015, grazie all'Expo, ci saranno nuovi treni su ogni linea e non solo sulla lilla che hanno appena finito.

Treni di Stoccolma
Treni di Milano

  








      2. PULIZIA E SICUREZZA

Entrambe le metro sono abbastanza pulite, se si fa eccezione per le rispettive Stazioni Centrali. La metropolitana di Stoccolma brulica, si è veramente pieno, di zingari. Stanno seduti dappertutto e agitano il bicchiere per farsi notare, infastidiscono la gente e a volte salgono addirittura sui treni ad elemosinare. A Milano non ce ne sono così tanti, anzi, nelle stazioni "intermedie" sono proprio assenti, mentre sui treni passano solamente artisti di strada che suonano uno strumento. Punto a favore per Milano ahah.



      3. LE STAZIONI

Le stazioni milanesi sono abbastanza anonime e quasi tutte uguali, ma non è un punto negativo, solo irrilevante, a quanto pare uno studio ha dimostrato che più l'ambiente è "accogliente" e più le persone sono invogliate ad utilizzare i mezzi pubblici, riducendo l'impatto ambientale. Paragonate ad alcune stazioni di Stoccolma però, non c'è gara. Molte stazioni qui sono state decorate da artisti internazionali, molti le definiscono addirittura "gallerie d'arte". Quelle più suggestive secondo me sono le stazioni dipinte sfruttando il sottosuolo roccioso dell'arcipelago di Stoccolma. Per esempio la stazione di T-Centralen è una grotta completamente affrescata con i disegni più vari.


T-Centralen a Stoccolma

domenica 21 settembre 2014

Prima uscita con amici svedesi!

Adoro la Svezia, va tutto benissimo, sia con la mia famiglia che a scuola. E' già una settimana che sono qui e, non ci credo neanche io, sono già uscito con degli amici svedesi. Veramente, tutto quello che credete su un altro paese, sulle persone che vi abitano, sul loro stile di vita, è sbagliato. Prima di arrivare a Stoccolma credevo che tutti gli svedesi fossero alti, introversi e che avrei fatto fatica ad inserirmi. Invece in solo una settimana ho già legato con la maggior parte della mia classe e ho conosciuto anche qualcuno di altre classi; ovviamente ci sono le eccezioni, nella mia classe c'è un gigante che sta sempre seduto per conto suo e non parla con nessuno, nonostante mi abbiano detto gli altri che hanno provato a coinvolgerlo, ma ognuno ha un carattere diverso.
Anche con la famiglia va tutto benissimo, sono molto disponibili e simpatici, giovedì sera io e Filip siamo usciti insieme ed ho conosciuto dei suoi amici in un posto che potrei definire "oratorio". Un giorno alla settimana alcuni ragazzi di Tyresö si incontrano prima in chiesa e poi si spostano in delle stanze attrezzate con divani al piano di sotto e ogni sera c'è un tema intorno al quale si svolge la serata. Giovedì era la Spel Kväll, ovvero la serata dei "giochi". Ho conosciuto tutti i ragazzi che erano li, abbiamo iniziato a giocare a twister, poi delle cose che richiedevano un livello alto di svedese quindi quello che ho fatto è stato più o meno solo guardare ahahah, abbiamo giocato un po' con un pallone e verso le 23 io e Filip abbiamo salutato gli altri abbracciandoli (così si fa in Svezia) e siamo tornati a casa.
Venerdì, sono uscito per la prima volta con degli amici svedesi; dopo scuola siamo andati a mangiare in una pizzeria, devo dire che tutte le pizze che ho mangiato fino ad ora in Svezia non sono per niente male, considerato quello che mi aspettavo di assaggiare! Eravamo in sei/sette, David, Felix, Marvin, Oskar e Parsia della mia classe più Erik, un ragazzo che ho conosciuto quel giorno.
Appena usciti dalla pizzeria vedo che tutti si girano e iniziano a salutare un tizio con un macchinone, che poi ho scoperto essere un famoso presentatore della radio svedese, mi hanno raccontato che a Stoccolma è molto facile incontrare "star" svedesi, certo conoscendole! ahahah
Poi mi hanno portato nel più grande gaming center del mondo, all'entrata è ben evidente la targa del guinness dei primati con scritto "Världens största gaming center". E' più o meno una grande sala piena di computer collegati online e videogiochi. Non è esattamente il mio ideale di "uscire con gli amici", ma qui in Svezia sono veramente fissati con la tecnologia, per esempio non ho ancora visto qualcuno che non abbia l'iphone, oppure a scuola tutti hanno un pc personale e moltissime cose vengono fatte online. Il posto mi è piaciuto comunque, ci siamo sfidati online con giochi di macchine e altro, verso le 16 siamo tornati a casa (qui si cena alle 18).  
Stasera cucinerò italiano per la mia famiglia, farò una carbonara di primo e non ho idea per il secondo, vi terrò aggiornati se avrò tempo di scrivere.
Hej då

lunedì 15 settembre 2014

Primi giorni e scuola!

Prima di iniziare il post devo inveire contro blogger che mi ha cancellato non uno, ma ben due post già pronti per essere pubblicati! In più ora mi si è scaricato il pc e essendomi dimenticato l'adattatore devo aspettare che me lo mandino i miei genitori dall'Italia, quindi ora sto usando il tablet ma lo odio, è impossibile scrivere con sto coso. Chiusa la parentesi tecnologica posso iniziare a scrivere come sono stati i miei primi giorni qua!
Domenica sono partito alle 10.40 da Malpensa e ho fatto scalo ad Oslo, ho trovato subito il mio gate, anche perchè l'aeroporto di Oslo è un buco, ma era comunque la prima volta che facevo scalo da solo e mi è andata bene diciamo ahah. Il volo Oslo-stoccolma è stato breve, un'oretta, menomale devo dire anche perchè un posto più in la avevo un barbone che trincava come non so cosa e puzzava di alcool.... 
L'arcipelago di Stoccolma visto dall'aereo
La costa ovest svedese
Le Alpi, ancora in terra italiana ahah
Io, Davide e Vanessa a Malpensa
Ad aspettarmi all'aeroporto c'erano Filip e Per Gunnar, non sapevo bene come salutarli, ma loro appena mi hanno visto mi hanno abbracciato, altro che freddi questi svedesi!
Siamo andati a casa in macchina ed era pieno di manifesti per le elezioni di quel giorno, che per fotuna non sono state vinte dal partito razzista. Arrivati a casa ho incontrato Birgitta e Alice e mi hanno mostrato le stanze ed il giardino. Mi sono innamorato del loro giardino, sembra una foresta e mi hanno detto che ogni tanto vengono dei cervi perchè c'è un parco nazionale qui vicino, e siamo a 20 minuti da Stoccolma, immaginatevi al Nord! 
La prima sera avevano ospiti che hanno occupato la mia stanza e quindi ho dormito nel divano letto. A cena abbiamo mangiato salmone e patate, con dei gamberetti in salsa e una salsa di aneto, tutto molto buono e molto svedese!! Devo dire che per fortuna sono capitato in una famiglia dove si mangia abbastanza bene.
Area relax del giardino
Con l'immancabile bandiera svedese
Il giardino-foresta
Lunedì ho iniziato scuola e io e Birgitta siamo andati con pullman e metro fino a Rådmansgatan, dove c'è la mia scuola. Prima di iniziare le lezioni abbiamo parlato con Magnus, il mio prof di matematica e "coordinatore di classe" per scegliere le materie e vedere gli orari. Ad oggi vado a scuola da due giorni e va tutto alla grande, ho già fatto amicizia e le materie sono facilissime, anche se sono comunque in quarta!
Ho notato molte differenze tra la scuola italiana e quella svedese, ma penso che farò un post a parte per questo, anche perchè ora sono molto stanco e qui si va a letto presto ahah
Ieri oltre che il mio primo giorno di scuola svedese era anche il compleanno dell'host mum, ma essendo arrivato solo il giorno prima non avevo potuto comprarle qualcosa, così d'accordo coi miei genitori le abbiamo spedito un'orchidea. È rimasta molto sorpresa e felice del regalo ed ha pubblicato una foto del fiore su Facebook per ringraziarci.
La foto che ha messo su Facebook
Oggi pomeriggio dopo scuola dovevo comprare una sim card e con questa scusa ho fatto un giro nella zona turistica di Stoccolma, Gamla Stan o città vecchia, è veramente bella e ci sono già stato in crociera. Così mi sono goduto la giornata di sole, anche perchè credo che da ottobre il tempo comincerà ad essere abbastanza nuvoloso ma soprattutto freddo! Mentre giravo per la città mi sono fermato in un bar ed ho comprato due kanelbullar, dolci tipici alla cannella che conoscevo già in Italia, ma che sono introvabili li, li adoro!
Verso le 15.30 ho ripreso la metro e sono tornato a casa, vi lascio qualche foto di Stoccolma, ne vedrete delle migliori quando farò un giro turistico con più calma!


Stortorget, a Gamla Stan

Kanelbulle *-*

Scorcio dal parlamento

Una delle tranquille vie della città vecchia

La chiesa di Riddarholmen

Souvenir a forma di renna DAPPERTUTTO

Aspettare il bus come gli svedesi, gli piace proprio mettersi in coda! (Io ero all'altra fermata ahah)


venerdì 12 settembre 2014

SCUOLE e data di partenza, -2!!

In questi giorni sono successe molte cose, mi hanno comunicato la scuola che frequenterò, ho avuto i voli e la data di partenza. Finalmente, domenica 14 Settembre 2014 sarò su QUELL'aereo, si parte! Quanti mesi ho aspettato e finalmente ci siamo arrivati! Ma partiamo dall'inizio; mercoledì mattina, dopo una telefonata abbastanza accesa con sts il pomeriggio prima, riceviamo un'email con una scuola disposta ad accettarmi, si chiama Sigtunaskolan Humanistiska Läroverket. Guardando il sito scopriamo che è una scuola privata molto prestigiosa, piena di attività extracurriculari e con il giardino che da direttamente su un lago in cui fare kayak. Appena ho visto la scuola ho pensato "che figata!", è una scuola veramente bella in cui avrei dovuto mettere la divisa, tutto pagato da sts, uniforme e retta scolastica; ha inoltre una sua pagina di wikipedia da cui ho scoperto che è una delle tre scuole d'elite della Svezia, fu frequentata addirittura dagli attuali primo Ministro di Svezia e Re di Svezia, Carlo XVI Gustavo (devo dire che quando sts si impegna non fa niente male!!!). 
Unica pecca della scuola, ahimè si trova a un'ora e mezza coi mezzi da casa della mia host family... Quando l'ho scoperto ero molto scettico sul fatto di andarci, anche se è una delle 3 migliori scuole di Svezia ecc ecc, ma parlando con i miei e con l'hfamily abbiamo deciso di accettarla, in modo che io possa partire domenica e iniziare scuola lunedì, inoltre è nell'interesse di sts continuare a cercare una scuola più vicina, pagando loro la retta. 
Detto questo giovedì, il giorno dopo, riceviamo una mail per comunicarci che mi avevano trovato una nuova scuola. Questo liceo si chiama Jensen Gymnasium e si trova in pieno centro a Stoccolma, in un quartiere elegante, Norrmalm. Non ho avuto dubbi ed ho accettato di iscrivermi a questo liceo, molto più vicino a casa e soprattutto in centro città! Ogni giorno vedrò il centro di Stoccolma, chi altro può dire di aver studiato un anno di liceo in una delle più belle capitali europee? (anche se un po' lasciare la scuola del re mi è dispiacuto ahahah). 
Oggi ho ricevuto i biglietti per i voli, si perchè purtroppo la domenica non ci sono diretti da Milano a Stoccolma, così da Milano Malpensa farò scalo ad Oslo e poi dalla Norvegia finalmente Stoccolma! Mi sembra un sogno, me la sono sudata, ma si va in Svezia! (E tra poco mancherà solo 1 giornoooo).

martedì 9 settembre 2014

Spazzacaminooo!

Questo weekend sono tornato in montagna, per rilassarmi nell'attesa della partenza, ne ho bisogno, veramente! Si può dire che tra me e sts in questo periodo non corra affatto buon sangue, per niente, ma tralasciamo. Nel primo weekend di Settembre di ogni anno la Valle Vigezzo (dove ho la casa), è invasa da spazzacamini da tutto il mondo, sono prevalentemente di paesi europei ma vengono anche da USA o Giappone. Per un weekend finalmente questa valle piena di attrazioni (si fa per dire), è animata da un migliaio di uomini neri, che mezzi brilli girano per il paese e si divertono a sporcare di fuliggine le facce dei turisti. Per me è anche un po' tornare bambino visto che vado a questa festa da quando andavo alle elementari. La manifestazione più importante durante il weekend si svolge la domenica mattina per le vie di Santa Maria Maggiore, il paese più grande della valle, con una sfilata delle delegazioni di tutti i paesi che lanciano caramelle ai bambini e sporcano di fuliggine chiunque incontrino. 
Quest'anno il numero degli spazzacamini ha raggiunto le 1500 persone ed il paese era sempre pieno di gente infatti, una cosa eccezionale :') I paesi con più rappresentanti erano senza dubbio la Germania e quelli dell'Europa del Nord, sì anche la Svezia!
Così ho colto l'opportunità di avere degli svedesi "a portata di mano" e ho deciso di provare un po' le mie capacità con la lingua. 
Devo dire che non è andata per niente male, mentre parlavo in svedese questi mi capivano, il problema per me era capire loro! Così siamo passati a parlare inglese e ho raccontato a un paio di svedesi che farò un anno all'estero a Stoccolma, mentre loro conoscevano pure il paese in cui abita la mia host family, così abbiamo fatto qualche foto insieme. Invece di dire "cheese" normalmente gli svedesi hanno proposto di dire "Everybody say Zlatannn" e così è stato ahah 
Io e gli svedesi, con tanto di bandiera e cappello vichingo
Negli anni la festa è diventata sempre più famosa e quest'anno ne hanno parlato pure al telegiornale nazionale, se siete interessati buona visione!

Servizio del TG1
Lo spazzacamino Fuliggine e allegria

giovedì 4 settembre 2014

Troppe cose contemporaneamente

Sì, proprio così, dal non sapere nulla ad avere troppe informazioni sul tuo anno all'estero che ti mandano in sovraccarico come se fossi una lampada che continua ad accendersi e spegnersi per colpa di un bambino che gioca con la luce, è esattamente questo il modo in cui mi sento. Continuo a cambiare il mio stato d'animo ogni minuto che passa, prima eccitato per la partenza, poi un po' spaventato perchè non ho bene idea di quello che mi aspetta. Dopo aver ricevuto l'host family in questi giorni ho ricevuto un email da STS Svezia, che invita me ad un orientation a Göteborg  insieme a tutti gli altri exchange students in Svezia, durerà due giorni, dal 3 al 5 Ottobre, in modo da conoscerci tra di noi e visitare la seconda maggiore città svedese. Il programma prevede varie attività, come il tour della città, gita in battello, parco divertimenti di Liseberg (si il parco famoso per la pubblicità sull'Italia...) e altre attrazioni della città.

La mail dell'orientation
Nel frattempo mi sono messo in contatto con la famiglia, all'inizio ho parlato con il fratello ospitante, mentre questa mattina ho sentito l'host dad, mi sembrano tutti molto simpatici, anche se preferirei conoscerli di persona, anzichè attraverso dei messaggi, prima di tirare delle conclusioni. Il padre mi ha trovato una squadra di pallanuoto a Stoccolma, dove potrò allenarmi, non sono ancora sicuro se far parte della squadra, è da tutta l'estate che non mi alleno e sono diventato troppo pigro, quando sarò li farò una prova per vedere come sono gli allenamenti e poi deciderò. Molto probabilmente partirò sabato da Milano, ma a quanto pare la mia scuola svedese non ha ancora comunicato niente all'agenzia e io spero lo faccia al più presto dato che l'unica cosa che mi manca ora per poter partire è l'iscrizione a scuola. 
Non ho perso tempo e ieri pomeriggio sono andato in centro a Milano per comprare i regali all'host family, visto che sono patiti dell'Italia ho trovato un libro fotografico in inglese che mostra molte piccole città italiane non troppo conosciute dal turismo di massa, la vera Italia. Per non farmi mancare niente ho deciso di comprargli una moka (su consiglio) per fare del caffè italiano quando sarò li! Per finire ho preso dei souvenir di Milano al fratello e alla sorella, non quelle schifezze tipo statuine del Papa con la testa dondolante, mi sono pure stupito quando ho trovato certe cose in giro! ahahah 
Oggi l'host dad mi ha prenotato il treno per Göteborg del 3 Ottobre, così che io e l'host brother Filip possiamo fare il viaggio insieme, visto che essendo stato anche lui un exchange student con STS l'anno scorso è invitato. Per oggi è tutto, ci si risente quando avrò la data di partenza!

martedì 2 settembre 2014

HOST FAMILY (non ci credo, era ora finalmente)

In questo momento ho il cosidetto "blocco dello scrittore", anche se non mi definisco esattamente uno scrittore. Questo dovrebbe essere il post più facile da scrivere e più fluido, ma ho talmente tante informazioni che non so proprio da dove iniziare, proviamoci.
Ieri, 1 Settembre 2014, ore 17, ero tornato il giorno prima dalla montagna e non avevo esattamente qualcosa da fare, rientra mia madre e a un certo punto sento una notifica dal tablet. Non mi aspettavo che fosse proprio QUELLA mail! Ero rassegnato a sapere la famiglia il 15 di Settembre. Appena capisco che è finalmente arrivato il placement, dopo mesi ad aspettare, inizia una serie di reazioni euforiche come.... ehm forse è meglio tralasciare, avrò svegliato tutto il paese coi miei cori da stadio. L'euforia si è moltiplicata quando aprendo leggo "Tyresö, Stockholms län", ovvero Tyresö, provincia di Stoccolma, STOCCOLMA.
Il paese si trova a esattamente una mezz'ora con i mezzi da Stoccolma, ora ditemi come potevo non essere euforico. Finalmente avevo la famiglia e non in un paesino qualunque della Lapponia, nell'arcipelago di Stoccolma, tra laghi e Mar Baltico, in più molto probabilmente andrò a scuola nella capitale! Infatti il mio fratello ospitante va a scuola nel quartiere di Södermalm, nella downtown.  Sono rimasto eccitato tutta la sera, nonostante sia pure uscito, avrò letteralmente rotto a chiunque conoscessi raccontando di essere capitato in città.
Il mio paese, a 10 minuti di macchina dal Centro
Visione aerea del comune

Castello nel mio paese, Tyresö Slott

La famiglia è composta da quattro membri, Per Gunnar (padre), Birgitta (madre), Filip (fratello del '96 che ha appena finito l'anno all'estero negli USA), Alice (sorella del 2000). Abitano in una villetta con un giardino simile a una foresta, pieno di alberi, è tenuto principalmente dalla madre che adora il giardinaggio. Il quartiere è veramente bello, a due passi dalla città ma immerso in una natura incontaminata, circondato da isole, laghi e boschi. Tutta la famiglia adora l'Italia e quest'estate sono stati a Roma, il padre e il fratello in particolare sono interessati di storia romana. Hanno parenti in tutta la Svezia, Uppsala (sarà contento il mio prof di italiano ahahah), Åmål, Karlstad e degli amici in Scania, la regione più meridionale vicinissima alla Danimarca, nella lettera dicono che vanno a trovare tutti il più possibile, quindi riuscirò a girare una buona parte della Svezia!
Avrò una camera singola, l'ora di cena è tra le 18 e le 19, un po' di compiti mi attendono, come spalare la neve (yeah ahah), buttare la spazzatura e riordinare la camera, tutte cose fattibili e neanche di grande sforzo. Hanno vari interessi, d'estate fanno trekking li in zona, nuotano nei laghi li vicino e kayak, mentre d'inverno pattinano sul ghiaccio (non su una pista, sui laghi ghiacciati, fantastico!). 
Loro sono religiosi, ma non so se praticanti, sulla lettera l'informazione era piuttosto vaga. Abitano in una via impronunciabile, seriamente, non ho idea di come si dica, a questo punto spero solo di non perdermi per non dover chiedere indicazioni, altrimenti appena mi sentiranno pronuciare il nome della via penseranno che stia chiedendo informazioni per un paese dell'Uganda ahah
Per adesso è tutto, la data di partenza è fissata all'incirca per il 5 Settembre, sono veramente contento non potevo chiedere di meglio!


Girando per la mia zona
con Google Maps!