venerdì 24 aprile 2015

Primavera, è la volta buona?

Sì, lo so, in uno degli ultimi post avevo scritto abbastanza trionfante di come la primavera fosse arrivata, 20 gradi, sole e giornate più lunghe. Purtroppo mi ero dimenticato che quest'anno vivo in Svezia e non nella soleggiata Lombardia (si perchè quando vivi praticamente sul 60° parallelo nord Milano non è più nebbiosa e fredda ma è un posto esotico). Detto questo, venerdì 20 Marzo c'è stata l'eclissi solare in quasi tutta Europa e alla latitudine di Stoccolma è stata di circa l'85%.
Per quanto l'eclissi possa essere un fenomeno unico, dopo qualche ora l'ho odiata con tutto me stesso, aveva ripreso a nevicare dopo 2 settimane di sole, inverno.... di nuovo.... 
Quel weekend sono venuti a Stoccolma Davide e Pier, i due ragazzi che sono con Intercultura con cui siamo andati a vedere la partita di hockey Växjö-Skellefteå.
Ci siamo incontrati sabato mattina in stazione centrale, ci sono molti exchange students di Intercultura nei dintorni di Stoccolma, così si sono organizzati per incontrarci tutti e finalmente li ho conosciuti anche io. La maggioranza erano italiani e Maggie, americana, tutti simpatici, abbiamo legato subito, normale tra exchange students. Abbiamo fatto vedere un po' la città a Pier e Davide (turisti... ahah), ovviamente fika al pomeriggio e ci siamo rivisti la sera. Mai riso così tanto in vita mia come quella sera! 
La domenica abbiamo pranzato tutti insieme e abbiamo passato praticamente tutto il pomeriggio in un cafè perchè fuori nevicava, ora capisco da dove viene l'usanza di fare fika. Nel cafè ci hanno raggiunto due ragazze, amiche di Maggie; Chloe, americana anche lei e Stella, una ragazza italiana. Loro due sono in Svezia con Rotary e Stella è l'unica ragazza italiana con questa associazione, così quando ha scoperto che 5 su 6 delle persone che erano li erano italiane è quasi scoppiata a piangere dalla felicità ahah.
La settimana seguente abbiamo avuto solamente 4 giorni di scuola perchè iniziavano le vacanze di Pasqua. In settimana sono andato a vedere Svezia-Iran con la mia famiglia ospitante, è stata un'esperienza.
1. Ho visto Zlatan giocare e segnare goal con la maglia della nazionale svedese, per chi non lo avesse ancora capito Ibrahimovic è come un dio per gli svedesi e ora posso considerare la mia esperienza in Svezia completa al 100%.
2. L'atmosfera che c'era, era una partita molto sentita data la grande presenza di immigrati iraniani in questo paese, in effetti molte volte mi sembra di essere andato a fare un anno all'estero in Iran (mangiano tutti molto speziato e ho tantissimi amici iraniani, da scuola o nuoto). E' stata una partita importante anche perchè in Iran le donne non possono andare allo stadio, mentre qui erano probabilmente in maggioranza.

Io con Stoccolma sullo sfondo
Due case nella piazza di Stortorget
Riddarholmen e il municipio da Monteliusvägen
Tramonto da Slussen
Maggie, Daniela, Io, Pier e Davide
Io alla partita Svezia-Iran
Le vacanze di Pasqua sono iniziate venerdì e immancabili sono arrivati Ruben ad Atte. Ora, bisogna spiegare, durante le vacanze la mia hfamily aveva programmato di andare a Karlstad e Åmål, due città vicine alla Norvegia che sono molto vicine a dove abita Ruben, così mi hanno detto se i primi giorni volevo stare da lui e poi sarebbero passati a prendermi per andare dai loro parenti, ho chiesto a Ruben però in casa sua non c'era abbastanza spazio. Parlando col nostro finlandese preferito abbiamo scoperto che lui sarebbe venuto a Stoccolma di nuovo per incontrare la sua famiglia venuta direttamente da Helsinki. Sono arrivati entrambi venerdì, Atte è stato in hotel fino a sabato pomeriggio con la sua famiglia e poi ci ha raggiunti. Ruben è venuto a stare da me, venerdì sera dovevo andare al cinema con i miei amici di scuola, così si è aggregato. Siamo andati a vedere "Fast and furious 7", non esattamente un capolavoro cinematografico ma può passare per una serata con gli amici. Ci siamo trovati al cinema Sergel in centro a Stoccolma, avevamo prenotati i posti "gold" ovvero quelli con le poltrone reclinabili e molto spazio per le gambe, per i miei amici questo film era un evento importante ahah. C'era il pienone in effetti, tutta la gente era venuta a vedere l'ultimo film di Paul Walker (un attore che è morto poco tempo fa). Prima di iniziare un dipendente del cinema è salito sul palco per augurare buona visione a tutto il pubblico e poi ha fatto un piccolo "contest", ovvero ha posto due domande sul film e chi tra il pubblico avesse risposto correttamente avrebbe vinto due biglietti gratis per un altro spettacolo; il tutto si è svolto in svedese e sono stato proprio soddisfatto di aver capito tutto quello che stava succedendo, in più sapevo le risposte alle domande ma non sono riuscito ad avere i biglietti, sarà per la prossima volta...
Sabato visto che Atte ci aveva detto che sarebbe stato con la sua famiglia fino a tardi io e Ruben siamo andati con la mia hfamily a visitare un castello a Mariefred, Gripsholm Slott, uno dei castelli che si trovano sulle rive del lago Mälaren nelle vicinanze di Stoccolma. E' stato molto interessante, finalmente sono stato contento di fare qualcosa  con la mia hfamily visto che durante tutto l'inverno non abbiamo fatto molte cose insieme. Il castello era imponente, per pranzo siamo andati a mangiare in paese e c'era ogni genere di leccornie (che italiano forbito ahah) al buffet.
Mentre stavamo per tornare a casa ci chiama Atte per chiederci dove eravamo perchè lui aveva salutato i suoi genitori, noi eravamo ancora in giro così gli ho detto di venire verso casa mia da Stoccolma e che l'avremmo "recuperato". 
Quel weekend abbiamo festeggiato Pasqua con la mia famiglia ospitante, non abbiamo provato tradizioni particolari ma abbiamo mangiato tantissimo sia a pranzo che a cena da venerdì a domenica, giuro, mai mangiato così tanto in Svezia! La cena di sabato è stata di sicuro la migliore che ho avuto qua in Svezia, c'era di tutto sul tavolo, Jamon serrano dalla Spagna, roast beef, uova sode, sill (aringhe tipiche svedesi), salmone affumicato (da quando sono qua me ne sono innamorato, assolutamente quello che preferisco di più nella cucina svedese), skagenröra (gamberetti in una salsa bianca con delle erbe, il mio favorito insieme al salmone), gravad lax (un altro tipo di salmone), potatis gratäng (gratin di patate), cosce di pollo, le immancabili patate lesse e la lista continua, devo ammettere che il mio hdad è un ottimo cuoco.
Domenica pomeriggio ho portato Atte e Ruben nei boschi vicino a casa mia (5 minuti a piedi), che fanno parte di un parco nazionale, Tyresta. La giornata non era bellissima ma abbiamo fatto una bella passeggiata in un ambiente unico e alla fine siamo riusciti ad avere un po' di sole. La sera siamo andati in città ed abbiammo incontrato Maggie, mentre lunedì sono ripartiti nel primo pomeriggio.

Al cinema, Ruben in fondo, io, Anthony, Max, Marvin, Naji, Sahand e
Dan ha fatto la foto (come ho detto gli svedesi sono pochi ahah

Io e Atte vicino il Langsjön, casa mia poco distante
 da quella bianca che si vede sulla destra
Contemplando la natura ahah

Deep in the swedish woods
Io e Ruben siamo riusciti a trovare le uova
di Pasqua della kinder a Stoccolma :')
Mercoledì sono partito con la famiglia per andare a trovare i loro parenti. I primi giorni, da mercoledì a venerdì siamo stati a casa dei nonni, i genitori della mia hmum, che abitano a Åmål, una piccola cittadina vicina alla Norvegia che si trova sulle sponde del lago Vänern, il più grande della Svezia. Il mio hdad doveva lavorare in settimana così ci avrebbe raggiunto nel weekend a Karlstad, dove ci ha ospitato sua sorella. Non mi aspettavo delle città particolarmente belle ma invece sono rimasto stupito, entrambe, Karlstad e Åmål, hanno un'atmosfera fantastica. Mi è piaciuta molto Åmål, nonostante fosse relativamente piccola ma il senso di pace che si prova li sulle rive del lago è veramente unico, ti fa fare pace col mondo. Mentre stavamo dai nonni abbiamo fatto qualche escursione nei dintorni con la mia hfamily. Siamo arrivati a Karlstad dalla sorella del mio hdad venerdì sera, ha tre figlie ma ne ho conosciute solo due perchè la più grande va all'università in un'altra città. La sorella del mio hdad sapeva parlare un po' di italiano perchè da giovane aveva avuto un fidanzato siciliano e così ho colto l'occasione per scambiarci quattro parole, era molto entusiasta che io fossi li, mi ha chiesto molto dell'Italia e ho scoperto che anche lei è un'ottima cuoca, deve essere di famiglia ahah. 
Sabato mi sarei dovuto vedere con Ruben a Karlstad perchè è abbastanza vicina a dove abita lui, ma ha avuto un problema e così l'ho raggiunto io a Karlskoga. Ora capisco cosa intende quando dice che abita in mezzo al nulla ma tutto sommato è una cittadina carina.

Il centro di Åmål

Lago Vänern
Il Vänern, è talmente grosso che sembra di stare al mare
Il lago appena fuori dal centro di Åmål
Dopo le vacanze di Pasqua siamo tornati alla realtà, il che significa di nuovo scuola. E' stata dura tornarci ma finalmente ha iniziato a fare caldo e si vedono fiori e foglie sugli alberi, il che potrebbe sembrare poco in Italia ma qui dopo un lungo inverno da positività a tutte le persone, me compreso. Così in qualche modo sono sopravvissuto alla settimana di scuola e nel weekend mi sono trovato in centro con alcuni miei amici e siamo passati da Kungsträdgården, un parco nel bel mezzo di Stoccolma, siamo andati li per vedere i ciliegi in fiore e probabilmente tutto il resto della città era li con noi, gli svedesi la prendono sul serio la primavera.
Oggi è passata una settimana e questo pomeriggio arriveranno di nuovo Ruben, Pier e Davide perchè domani sabato 25 Aprile abbiamo il concerto di Alesso (dj svedese famoso in tutto il mondo), non vedo l'ora!

Annoiandosi a scuola, faccia da oscar
Foto della metro di Stoccolma che ho scattato in settimana
Primavera in Svezia
Ciliegi a Kungsträdgården
Sotto i ciliegi
Altri fiori
Ecco la quantità enorme di persone che erano li sabato

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